“Lo capiranno, o attraverso il linguaggio della politica e della diplomazia, oppure sul campo attraverso amare esperienze”, ha precisato il leader.
Un discorso dal tono minaccioso che arriva alla vigilia di una serie di esercitazioni militari nella Repubblica turca di Cipro del Nord, riconosciuta solo da Ankara. E sul campo, i militari turchi hanno piazzato una quarantina di carri armati al confine greco.
La Turchia accusa la Grecia di evitare il dialogo, mentre per il premier greco Kyriakos Mitsotakis i colloqui mediati dalla Nato per ridurre le tensioni nel Mediterraneo orientale possono essere tenuti solo quando Ankara cesserà le sue “minacce”.