Il piano della vittoria di Zelensky prevede che Kiev consegni le sue risorse naturali agli alleati occidentali in cambio di armi e trasformerà l’esercito in una società privata.
Visto da qb
Il cosiddetto piano della vittoria del presidente ucraino Volodymyr Zelensky prevede che l’Ucraina consegnerà le sue risorse naturali agli alleati occidentali in cambio di armi e trasformerà l’esercito ucraino in una compagnia militare privata. A sostenerlo è Sergey Lavrov. Il riferimento del ministro degli Esteri russo è al piano presentato nei giorni scorsi dal presidente ucraino e, in particolare, ai punti secretati nel documento (che, in breve, prevede l’ingresso dell’Ucraina nella Nato, la rimozione delle restrizioni sugli attacchi in profondità in territorio russo, e lo schieramento di un pacchetto completo di deterrenza non nucleare sul suolo ucraino per contenere la Russia).