L'aggravarsi del rapporto tra Russia e Stati Uniti, cominciato con Obama e poi reso ancora più difficile con Trump, trova la sua spiegazione nella serie di potenti attacchi contro la Russia nel campo economico. E’ l’opinione dell’analista Anatoly Wasserman.
Continua Wasserman “credo che le sanzioni americane contro la Russia non siano effettivamente destinate alla Russia, anche se può sembrare strano. Direi, innanzitutto, che è l'UE a rappresentare la più grande minaccia potenziale per gli Stati Uniti nell'ambito dell'attuale sistema di produzione. Infatti, se la Cina deciderà di collaborare in tema di R&S con l’UE e le imprese europee, gli Stati Uniti dovranno pagare il prezzo intero per ciò che importano dalla Cina. Oggi gli USA godono, invece, delle royalties dal Sol Levante su R&S che coprono quasi l'intero costo delle forniture cinesi verso gli Stati Uniti.
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