Le visite di Stato vedono normalmente la partecipazione di folte delegazioni. E a volte non soltanto. Qualcuno ricorderà le tende e i due cammelli di Gheddafi a Villa pamphili, quando nel 2009 il leader libico venne in in Italia.
Stavolta Xi Jinping, il presidente cinese, ha voluto fare le cose ancora più in grande. La delegazione che accompagna Jinping nella missione in Europa dal 21 al 26 marzo, con tappe in Italia, Montecarlo e Francia, è composta da oltre 500 membri.
Due i gruppi principali. Un centinaio di persone sono ministri, uomini della sicurezza, medici e assistenti. Il team dei media è composto da 120 unità, compresi giornalisti, operatori e fotografi.