L'Unione europea sarebbe pronta a ritirare i dazi sui principali prodotti "Made in Usa". A sostenerlo non è una fonte di Bruxelles, bensì il ministro dell'Economia tedesco Peter Altmaier in un'intervista rilasciata alla testata "Die Welt". Il timore della Germania è costituito dalla possibilità che la Casa Bianca attui davvero le minacciate tariffe sulle auto europee.
Per scongiurare questo scenario - che potrebbe rivelarsi catastrofico per la prima economia europea che sull'automotive è fondata - Berlino sarebbe disponibile a portare a "zero" i reciproci dazi tra Ue e Stati Uniti.
Altmeier ha poi avvertito che una guerra tariffaria tra i due alleati danneggerebbe entrambe le economie. E il ministro dell'Economia sa di potersi giocare un jolly: la Germania ha investito molto nella produzione automobilistica statunitense, creando migliaia di posti di lavoro. Le auto tedesche fabbricate negli Stati Uniti - ha spiegato Altmeier - rappresentano gran parte dell'export di auto americane.
La preoccupazione tuttavia cresce. Il presidente degli Stati Uniti ha dichiarato a maggio di valutare l'incremento delle tariffe fino al 25% sulle auto importate dall'Ue. Salvo poi rinviare la decisione finale a novembre. Berlino ha quindi quattro mesi per convincere Trump a desistere.