Nicolas Maduro aveva deciso di lasciare Caracas e andare in esilio a Cuba. Poi, il 30 aprile, Vladimir Putin lo avrebbe convinto a restare al suo posto in Venezuela. Lo ha detto il Segretario di Stato statunitense Mike Pompeo.
Il premier venezuelano ha negato qualsiasi intenzione di voler fuggire a Cuba. Allo stesso tempo, Donald Trump ha minacciato un embargo totale e sanzioni contro Cuba se l'isola non interrompe il supporto militare al governo di Caracas.
D'altronde, per la Casa Bianca, Cuba rappresenta parte della "troika della tirannia" che vige in America Latina, al fianco di Nicaragua e, appunto, Venezuela.