“In caso di attacchi contro gli interessi turchi in Libia, le conseguenze sarebbero molto pesanti e le forze del golpista Haftar sarebbero considerate obiettivi legittimi”. Lo sostiene in un comunicato il portavoce del ministero degli Esteri di Ankara, Hami Aksoy.
La nota viene diffusa poco dopo la notizia dell’invio di 8 caccia russi dalla Siria a supporto del generale Khalifa Haftar. “Il loro obiettivo è di provocare un’escalation nel conflitto”, ha aggiunto il portavoce turco.
La Russia, assieme a Emirati Arabi ed Egitto, appoggia Haftar contrapponendosi a Turchia e Qatar, schierati a sostegno dell’esecutivo guidato da Fayez al-Sarraj.