La crescita dell'economia globale è solida ma aumentano i rischi di nuove restrizioni commerciali. È quanto emerge dal bollettino di aprile della Banca d’Italia.
Resta, inoltre, necessario mantenere condizioni monetarie accomodanti nella zona euro, quantomeno fino a quando l’inflazione non avrà raggiunto il 2%.
In Italia l’espansione dell'attività economica prosegue a un passo più moderato rispetto alle stime iniziali. Le condizioni del mercato del lavoro sono tornate a migliorare, ma la dinamica salariale è tuttavia ancora modesta.
Anche il sistema bancario si irrobustisce. Il credito alle imprese, in particolare a quelle manifatturiere e dei servizi, ha mostrato segnali di una più decisa espansione, anche per effetto di un aumento della domanda. Le condizioni delle banche italiane tendono a rafforzarsi: il peso dei crediti deteriorati diminuisce, la redditività e la patrimonializzazione crescono.