Inflazione e apprezzamento del dollaro impoveriscono le famiglie che, a livello globale, hanno fatto registrare nel 2022 un calo della ricchezza, il primo dalla grave crisi finanziaria del 2008.
A mettere tutto nero su bianco è la banca svizzera Credit Suisse: la ricchezza privata nel mondo è diminuita del 2,4 per cento, mandando in fumo 11.300 miliardi. La riduzione maggiore è stata registrata per le famiglie in Nord America ed Europa. Nonostante l’impatto delle sanzioni occidentali, la Russia ha sperimentato invece un forte aumento con 56 nuovi milionari.
A livello globale il numero di milionari è sceso di 3,5 milioni, attestandosi a 59 milioni di persone. I Paperoni (ovvero l’1 per cento della popolazione) hanno visto svanire parte delle loro fortune.