Il quadro economico della Cina peggiorerà con i nuovi dazi al 25% imposti dagli Usa sulle importazioni di prodotti made in China per 200 mld di dollari.
A tracciare lo scenario è Fitch Ratings che rivede al ribasso le proprie stime sulla seconda economia al mondo, scese al 6,1% per 2019 e 2020 rispetto al 6,6% registrato nel 2018 e al 6-6,5% ipotizzato dal governo cinese a marzo.
Tuttavia nel primo trimestre il Pil è salito oltre le attese, toccando il 6,4%, in seguito alle misure espansive adottate dal governo. Al contempo però segna anche il ritmo più lento degli ultimi 30 anni. Per la Cina si profila, così, la necessità di puntare maggiormente sul mercato domestico. Il che potrebbe preannunciare l’adozione di nuove misure espansive di ampio respiro.