“La Cina rappresenta una destinazione ancora molto attraente per le aziende straniere, e il pacchetto di misure adottate da Pechino per attirare e sostenere gli investimenti esteri contribuirà a garantire il ruolo del Paese di magnete per i nuovi capitali”. Lo sostiene in un’intervista rilasciata a Xinhua, Ker Gibbs, presidente della Camera di commercio statunitense a Shanghai (AmCham Shanghai).
“Nel breve termine oltre il 70% degli intervistati non intende trasferire la produzione e le filiere di approvvigionamento al di fuori della Cina a causa del coronavirus – ha spiegato Gibbs -. Sul lungo periodo, circa il 40% degli interpellati ha dichiarato di voler mantenere le proprie filiere di approvvigionamento nel Paese, mentre il 52% ha detto di non avere alcuna intenzione di lasciare la Cina.”
“Non vi è alcun esodo di massa dal mercato cinese a seguito della Covid-19”, conclude Gibbs.