La Cina autorizzerà le famiglie ad avere fino a tre figli, mettendo così fine alle restrizioni che limitavano il numero a due per ogni nucleo familiare.
La decisione segue i dati del censimento dai quali è emerso che la popolazione in età lavorativa in Cina si è ridotta nell’ultimo decennio, mentre il numero di persone di età superiore ai 65 anni è aumentato.
Il Partito comunista cinese ha imposto limiti di natalità dal 1980 per frenare la crescita della popolazione, ma ora teme che il numero di persone in età lavorativa stia diminuendo troppo velocemente.
Le restrizioni che imponevano alla maggior parte delle coppie di potere avere un solo figlio sono state allentate già nel 2016 per consentire a tutte di averne due. Tuttavia, dopo un breve aumento l'anno successivo, il numero delle nascite è diminuito.
Poi nel 2020, anno segnato dalla pandemia, il numero di nascite è sceso a 12 milioni, contro i 14,65 mln del 2019, quando il tasso di natalità (10,48 per 1.000) era già al minimo dal 1949.