Alla fine il dato è diventato ufficiale. La Germania, secondo il governo tedesco, avrà un Pil dello 0,5% nel 2019. Il che è significativamente inferiore rispetto a quanto annunciato in precedenza (1%).
Il ministro dell'Economia Peter Altmaier, membro della Cdu, ha dichiarato che le nuove statistiche sono un "campanello d'allarme" per il paese, e invita i politici a pensare come stimolare la crescita. Secondo lui, occore una riforma fiscale.
La causa principale del ribasso delle stime è da ricercare nel raffreddamento dell'economia globale, nell'aumento dei conflitti commerciali e nella Brexit che incide pesantemente sulle esportazioni tedesche. Anche per queto motivo le aziende tedesche sono più riluttanti a investire in macchinari e attrezzature rispetto all'anno scorso.
Il vento dovrebbe cambiare, non di molto, l'anno prossimo. La previsione sale all'1,5%. Meglio, ma non abbastanza per la prima economia europea,