L’economia tedesca registra la maggiore contrazione dalla crisi finanziaria del 2008 ed entra in recessione tecnica. Nel primo trimestre del 2020 il Pil tedesco ha evidenziato una flessione del 2,2% rispetto ai tre mesi precedenti.
Si tratta della più forte riduzione dalla crisi finanziaria del 2008/2009 e il secondo più grave declino nella storia della Germania riunificata.
Inoltre, in seguito alla revisione in negativo del dato sul Pil del quarto trimestre 2019 (da 0% a -0,1%) la Germania entra ufficialmente in recessione tecnica (così si definisce una variazione congiunturale negativa del Pil per due trimestri consecutivi).
Il Pil della Germania è pertanto destinato a ridursi in modo più pronunciato nel secondo trimestre e gli esperti prevedono una contrazione del 10%. Su base annua invece il governo tedesco prevede una riduzione record del 6,3%.