Il prodotto interno lordo della Germania è cresciuto del 2,7% nel 2021 (pari a 3.563,9 miliardi di euro in termini assoluti) rispetto al 2020, anno in cui la pandemia aveva fatto sprofondare l’economia della locomotiva d’Europa del 4,6%.
Il Pil tedesco è dunque ancora inferiore del 2% rispetto al 2019, l’anno prima dell’inizio della crisi del Covid-19, nonostante gli stimoli fiscali introdotti dal governo.
I bilanci delle amministrazioni pubbliche hanno registrato un disavanzo finanziario (indebitamento netto) di 153,9 mld a fine 2021, un valore leggermente superiore rispetto al 2020 (145,2 mld) e il secondo disavanzo più alto dalla riunificazione tedesca.
Misurato in percentuale del Pil nominale, si tratta di un disavanzo delle amministrazioni pubbliche del 4,3%.