Secondo i dati ufficiali forniti dal governo di Tokyo, nel 2022 la popolazione del Giappone è scesa a 122.423.038 abitanti, segnando una riduzione su base annua pari a circa 801 mila individui.
Si tratta della maggiore riduzione in termini assoluti dal 1968, ovvero dall’anno in cui sono iniziate le indagini demografiche. Per la prima volta, inoltre, tutte le 47 prefetture del Sol Levante hanno registrato una decrescita.
Il quattordicesimo anno consecutivo di contrazione demografica ha registrato nella terza economia al mondo solo 772 mila nascite a fronte di 1,57 milioni di morti.
Lo scenario demografico per il Giappone si fa sempre più cupo. Non sarà facile invertire la rotta, anche perché il Paese nipponico continua a non voler puntare sugli immigrati.