L'innovazione è spesso vista come il volano per la crescita dei paesi in via di sviluppo. In effetti, l’evidenza empirica disponibile suggerisce che i ritorni degli investimenti in R&S potrebbero rivelarsi particolarmente rilevanti. Eppure i Paesi a basso reddito investono poco.
Ciò è dovuto alla crescente scarsità di un'ampia gamma di fattori complementari all'innovazione. Tra questi, una forza lavoro adeguatamente istruita e formata. Non serve a nulla investire in R&S se non si dispone delle risorse umane necessarie sia in termini quantitativi, sia qualitativi. Il che spiega la mancanza di convergenza dei paesi a basso reddito verso la frontiera tecnologica.
Sarebbe necessario aumentare i fondi pubblici riducendo al contempo la portata degli interventi. Per i paesi a reddito molto basso, ciò potrebbe implicare, ad esempio, la scelta di avviare il maggior numero di PMI e finanziare l’innovazione di base, posticipando al medio-lungo periodo ingenti investimenti in R&S destinati a poche grandi imprese.