Il Congresso statunitense ha approvato il nuovo pacchetto di stimoli per l’economia da 900 miliardi di dollari. Con questo nuovo piano, salgono a 4 mila miliardi i fondi stanziati in risposta alla pandemia che negli Stati Uniti ha ucciso oltre 300 mila persone.
Ecco cosa prevede il provvedimento.
Helicopter money
Il secondo round di pagamenti diretti agli statunitensi per 166 mld è uno dei punti cardine del provvedimento. Gli stanziamenti arrivano fino a 600 dollari per adulto e bambino, per individui che guadagnano fino a 75 mila dollari l’anno e fino a 1.200 dollari per coppie con un reddito fino a 150 mila dollari l’anno. Tredici mld sono destinati agli agricoltori per pagamenti diretti, acquisti e prestiti agevolati. Sono previsti poi aiuti per 25 mld per gli affitti e i pagamenti delle bollette, oltre all’estensione della moratoria sugli sfratti fino al 31 gennaio.
Sussidi di disoccupazione
È previsto un ulteriore sussidio da 300 dollari a settimana per alcune categorie di disoccupati.
Lotta alla fame
Altri 13 mld vengono destinati alla lotta alla fame.
Poste
Convertito in prestito a fondo perduto il finanziamento da 10 mld approvato lo scorso marzo per il servizio postale Usps.
Piccole imprese
Il popolare Payment Protection Program sarà rifinanziato con 284 mld. Sono compresi anche gli enti no profit, giornali e tv, teatri indipendenti e istituzioni culturali.
Scuole e università
È previsto uno stanziamento da 82 mld.
Trasporti
Al settore vanno 45 mld.
Vaccino
Per la distribuzione dei vaccini, “assicurando che siano gratuiti per tutti”, sono previsti aiuti per 30 mld. Altri 4 mld vanno invece all’alleanza internazionale per la lotta al virus.
Accesso a internet
7 mld serviranno a garantire accesso a internet ad un maggior numero di statunitensi, compresi 3,2 mld per le famiglie a basso reddito e 1,9 mld per rimpiazzare le tecnologie di rete che pongono rischi per la sicurezza nazionale.