Per la prima volta negli Stati Uniti viene approvato un piano per ‘risarcire’ alcuni residenti afroamericani per il razzismo e la discriminazione subiti in passato. A fare da apripista Evanston, un sobborgo di Chicago, in Illinois, dove l’amministrazione comunale ha dato l’ok a un programma di ‘reparation’ che affronta le politiche discriminatorie nei confronti degli afroamericani.
La questione sarà affrontata attraverso un fondo alimentato grazie alla tassa sulla marijuana ricreativa e il programma si impegna a distribuire dieci milioni di dollari in dieci anni. La prima tranche approvata è di 400 mila dollari.
Il denaro aiuterà la comunità afroamericana vittima di discriminazioni nell’acquisto di una casa o nel pagamento di mutui.