I legislatori dello Stato di New York hanno raggiunto un accordo preliminare per aumentare le tasse sui milionari e dare il via libera alle scommesse online. Le due misure, che hanno suscitato varie polemiche, rientrano nel budget da 212 miliardi di dollari che sarà votato a breve.
Molti, anche fra i democratici, temono che l’inasprimento della pressione fiscale possa innescare una fuga dei ricchi fuori dallo Stato. I milionari della città di New York si troveranno infatti a pagare un’aliquota fra il 13,5% e il 14,8%, la più alta degli Stati Uniti.
L’intesa appena raggiunta prevede un incremento temporaneo delle tasse sui redditi per chi guadagna oltre 1,1 milioni al 9,65% dall’8,2%. Vengono inoltre create due nuove aliquote: chi guadagna più di 5 milioni l’anno avrà una tassa sul reddito al 10,3%, chi ne guadagna più di 25 milioni del 10,9%.
Intanto, secondo Forbes, Pechino ha superato New York: è la città con il maggior numero di miliardari al mondo. Il più ricco della megalopoli cinese è Zhang Yiming, il fondatore di Bytedance, la società a cui fa capo TikTok, mentre il più facoltoso residente nella Grande Mela è Michael Bloomberg.