L’economia giapponese è entrata in recessione per la prima volta dal 2015. Il Pil si è contratto del 3,4% nel primo trimestre. Gli analisti si aspettavano una discesa del 4,6%.
Ma l’economia nipponica potrebbe ridursi del 21,5% nel secondo trimestre, segnando il peggior risultato dal termine della Seconda guerra mondiale.
Si tratterebbe della terza flessione trimestrale consecutiva da quasi 10 anni (ovvero dalla catastrofe nucleare di Fukushima).
Per contrastare l’impatto economico del coronavirus – che in giappone ha causato 16 mila casi e 750 decessi - il governo ha varato 1000 miliardi di dollari di stimoli, pari al 21% del Pil.