Poteva essere una nuova alba. Arriva, invece, una doccia gelata. All’indomani della firma del Memorandum con la Cina sulla Belt and Road Initiative, Giuseppe Conte spiega che non pensa ad una nuova esperienza di governo. E non sembra neanche riflettere su una strategia per salvare il Movimento 5 stelle.
Il presidente del Consiglio è diretto: "La mia esperienza di governo termina con questa. Quello che dobbiamo fare sino all'ultimo giorno in cui avremo questa responsabilità, è lavorare incessantemente, senza sosta, con la massima concentrazione per individuare e selezionare gli interessi degli italiani e perseguirli".
"Non esiste e non ha senso per me pormi un problema di strategia per salvare il Movimento - ha spiegato Conte – e come voi mi insegnate i sondaggi di oggi potrebbero essere smentiti nella prospettiva di una votazione di domani o dopodomani. La cosa migliore per me personalmente, per tutti gli esponenti del M5s e quindi per il leader politico, ma anche per gli esponenti della Lega, è lavorare".