Giuseppe Conte ha accettato l'incarico ricevuto da Sergio Mattarella con riserva. "Il paese sta attraversando una fase delicata. Occorre uscire dall'incertezza politica innescata dalla crisi di governo. La congiuntura economica presenta alcune criticità e l'economia globale sta rallentando. A poche settimane dalla legge di bilancio occorre predisporre una manovra che contrasti l'aumento dell'Iva e tuteli i risparmiatori e che prospetti crescita".
"Dobbiamo trasformare questa crisi in opportunità anche perché il paese ha l'esigenza di procedere speditamente - ha spiegato Conte -. Non sarà un governo contro, ma un esecutivo per. L'obiettivo è rendere la nostra nazione più competitiva, ma anche più sociale e più inclusiva".
Conte, poi, ha parlato di Europa, ambiente, innovazione, beni comuni, benessere equo e sostenibile: è necessario "abbattere le disuguaglianze di ogni tipo". E, infine, ha auspicato che "le tasse le paghino tutti, ma le paghino meno", aprendo di fatto a un possibile taglio della pressione fiscale.