Norvegia, Islanda, Svezia, Nuova Zelanda e Danimarca sono i primi 5 paesi al mondo secondo il Democracy Index. L’Italia, che in un anno ha perso 12 posizioni, è 33°.
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Il noto settimanale britannico “The Economist” boccia il Governo italiano che, secondo i suoi analisti, ha fatto scendere nel 2018 l'Italia dal 21° al 33° posto nella classifica globale del “Democracy Index”. Gli Usa sono 25° e la Corea del Nord ultima. Limitando invece il campo di osservazione all’Europa Occidentale, l'Italia scende al 18° posto, superata da Malta (13°), Spagna (14°), Portogallo (15°) Francia (16°) e Belgio (17°). La Turchia è il fanalino di coda in Europa.
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