I passaggi principali dell’intervento del presidente ucraino Volodymyr Zelensky al Consiglio di sicurezza dell’Onu.
“La leadership russa si sente un colonizzatore, hanno deportato e rapito centinaia di donne e bambini, vogliono trasformare l’Ucraina in un paese di schiavi silenziosi. Rubano qualsiasi cosa, cibo, gioielli, macchiati dal sangue dei loro proprietari”.
“Serve un tribunale sul modello di Norimberga per processare la Russia per i suoi crimini di guerra in Ucraina”.
“Bucha è solo uno degli esempi dei crimini di guerra russi in Ucraina. Abbiamo prove incontrovertibili, ci sono immagini satellitari" che mostrano cosa è realmente accaduto durante gli attacchi a Bucha”.
“Dov’è la sicurezza che il Consiglio di sicurezza ha bisogno di garantire? Non c’è, nonostante ci sia un Consiglio di sicurezza. E allora dov’è la pace? Quali sono le garanzie che il Consiglio deve garantire? Ricordo l’articolo 1, capitolo 1 della Carta delle Nazioni Unite: qual è il compito della nostra organizzazione? È mantenere la pace. La Carta è stata violata letteralmente.”
“Il diritto di veto non è un diritto a uccidere. Una delle opzioni è escludere la Russia dal diritto di veto”.