Via libera da Bruxelles all'apertura di un nuovo capitolo nei negoziati di adesione all'Unione europea della Serbia: quello relativo ai servizi finanziari, il numero 9. Lo ha annunciato il ministro degli Esteri rumeno, George Ciamba, che detiene la presidenza di turno dell'Ue, al termine della conferenza intergovernativa Ue-Serbia a Bruxelles.
Diventano così 17 (su 35) i capitoli aperti finora da Belgrado nelle trattative con Bruxelles, di cui 2 provvisoriamente chiusi. "E' nell'interesse della Serbia limitare l'esposizione dei contribuenti e degli investitori ai rischi finanziari", ha detto il commissario Ue all'Allargamento, Johannes Hahn, sottolineando che il sistema finanziario di Belgrado è "stabile e resiliente" e "contribuisce allo sviluppo economico transfrontaliero, riducendo la probabilità di una futura crisi economica" anche europea.