Proseguono i bombardamenti dell'artiglieria e dell'aviazione turca contro obiettivi curdi nel nord-est della Siria.
Intanto Recep Tayyip Erdogan minaccia: “Se l’Ue ci accuserà di occupazione della Siria e ostacolerà la nostra operazione militare, apriremo le porte a 3,6 milioni di rifugiati e li manderemo da voi”.
A poche ore dall’inizio dell’operazione militare “Fonte di pace” nel nord-est della Siria, “109 terroristi sono stati uccisi” dai raid compiuti da Ankara, ha affermato Erdogan.
“Al mondo intero voglio dare questa rassicurazione: l’Isis non sarà presente nella regione” della Siria nord-orientale dopo l’operazione militare avviata dalla Turchia.