“La Russia sta preparando la più grande guerra europea dal 1945. Tutto prova che il piano è già in qualche modo iniziato”. È quanto suggeriscono i fatti di questi giorni secondo il primo ministro britannico Boris Johnson.
Secondo quanto risulta all’intelligence, l’intenzione della Russia - ha aggiunto il capo del governo britannico parlando da Monaco dove partecipa alla conferenza sulla sicurezza - è di invadere il Paese per circondare la capitale Kiev.
Intanto, oltre ai primi morti (nel Donbass), la tensione è in continua ascesa. E gli episodi in tal senso non mancano. In Ucraina è finito in rissa un talk-show in Tv. Un giornalista, Yuriy Butusov, ha perso il controllo quando un deputato dell’opposizione filo-russa, Nestor Shufrych, del Partito per la Vita, si è rifiutato di condannare il presidente Vladimir Putin e definirlo un “assassino e un criminale”.
Il giornalista si è scagliato sul deputato e, in diretta Tv, lo ha schiaffeggiato. La reazione è stata furiosa e i due si sono azzuffati. La rissa si è conclusa con gli altri ospiti che si alzavano dalle sedie per separare i due ormai avvinghiati.