Tre persone, fra cui un affiliato alla ‘ndrangheta, sono state arrestate dalla Polizia con le accuse di corruzione internazionale e trasferimento fraudolento di valori a conclusione di indagini coordinate dalla Procura della Repubblica di Locri.
Le indagini avrebbero fatti emergere accordi corruttivi con funzionari della Repubblica della Costa D’Avorio da parte degli indagati che avevano costituito, nel corso del 2017, due società di diritto ivoriano, una per il commercio e l’estrazione di prodotti minerari e petroliferi e l’altra di import-export utilizzata per finanziare la prima.
Tramite la prima società gli indagati avanzarono al competente ufficio ivoriano una richiesta di autorizzazione per la ricerca e l’estrazione semi-industriale di oro su dei terreni che ricadevano in un parco nazionale e, per questo motivo, non poteva essere rilasciato il necessario parere favorevole. Per ottenerlo gli indagati avrebbero corrotto alcuni funzionari.