“Hamas ha perso il controllo di Gaza”. Lo ha detto il ministro della Difesa israeliano, Yoav Gallant, secondo cui “i terroristi stanno fuggendo al sud e i civili stanno saccheggiando le loro basi”. Soldati israeliani della Brigati Golani sono nel frattempo penetrati nel Parlamento di Gaza City prendendone il controllo (sebbene risulti inattivo da oltre 15 anni). Virale sui social la foto delle truppe che espongono le bandiere israeliane dietro il banco della presidenza.
Dietro questa immagine c’è una guerra che continua a macinare vittime (soprattutto civili). È salito a 11.360 il numero delle persone morte (e 28mila i feriti) nella Striscia di Gaza dal 7 ottobre scorso, secondo l’ultimo bilancio del ministero della Sanità di Hamas.
Secondo Israele, i numeri (già altissimi in termini di costi umani) potrebbero essere anche peggiori. “Stiamo facendo tutto il possibile per ridurre al minimo i danni ai civili, assistere nell’evacuazione e fornire forniture mediche e cibo. La nostra guerra non è contro il popolo di Gaza”. Così sui social le Forze di Difesa Israeliane, IDF, che mostrano in un video le incubatrici per neonati destinate all'ospedale al-Shifa nella Striscia di Gaza.