Gli effetti collaterali della Brexit spingono l’Authority europea sulle banche da Londra a Parigi
Gli effetti collaterali della Brexit spingono l’Agenzia nella capitale francese. Vittoria di Macron contro Merkel
20 Novembre, 2017
Ultimo aggiornamento: 25/02/2018 13:17
UeStrategie & RegoleNews
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Il caso ha probabilmente voluto che proprio oggi Goldman Sachs abbia individuato in Parigi e Francoforte le alternative a Londra come hub europei per gli affari dopo marzo 2019, quando il Regno Unito lascerà definitivamente l'UE. L'Agenzia di rating ha, poi, aggiunto che le Istituzioni statunitensi avrebbero preferito, tra le due città, Parigi. Detto, fatto. Si consideri che Goldman impiega 6.000 lavoratori nella capitale del Regno Unito ed è in procinto di costruire una nuova sede europea da 350 milioni di sterline lontano da Fleet Street.
La sede dell'Authority bancaria europea alla City di Londra
L’Authority europea sulle banche passa da Londra a Parigi, che ha battuto 7 città concorrenti (tra le quali Francoforte, Dublino e Lussemburgo). Così hanno deciso i 27 Ministri per gli affari europei.
Per la Cancelliera tedesca, Angela Merkel, si tratta di un'altra sconfitta, visto che puntava su Francoforte, dopo la bocciatura di Bratislava, che sembrava avere i favori dei tedeschi come sede dell'Agenzia del farmaco.
Le vicissitudini europee si aggiungono a quelle interne per la Merkel alle prese con le estreme difficoltà nel costituire un nuovo Governo in Germania.
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Il caso ha probabilmente voluto che proprio oggi Goldman Sachs abbia individuato in Parigi e Francoforte le alternative a Londra come hub europei per gli affari dopo marzo 2019, quando il Regno Unito lascerà definitivamente l'UE. L'Agenzia di rating ha, poi, aggiunto che le Istituzioni statunitensi avrebbero preferito, tra le due città, Parigi. Detto, fatto. Si consideri che Goldman impiega 6.000 lavoratori nella capitale del Regno Unito ed è in procinto di costruire una nuova sede europea da 350 milioni di sterline lontano da Fleet Street.