Il suo mandato alla Banca centrale europea sta per concludersi. La data è il prossimo 31 ottobre. E, allora, cosa farà Mario Draghi dopo aver lasciato Francoforte?
Donald Trump, in conflitto con il suo governatore Jerome Powell, lo vedrebbe bene alla Federal reserve. A Washington qualcuno lo immagina sulla poltrona più importante del Fondo monetario internazionale.
A livello europeo, invece, il suo nome si aggira come un fantasma. In molti pensano al governatore ma nessuno lo nomina. Potrebbe essere un buon segno per lui. In effetti, dopo il rifiuto da parte della cancelliera Angela Merkel, sul nome di Draghi come capo della Commissione europea potrebbe coagularsi un’ampia convergenza. E l’idea potrebbe piacere anche a Palazzo Chigi. L’Italia può aspirare alla poltrona della Concorrenza, ma manca il candidato. Perché non tentare il grande salto con un nome spendibile? Nel fratttempo Matteo Salvini ha chiaramente espresso il suo assenso sul nome di Draghi.