Sylvie Goulard, la candidata francese per la Commissione europea guidata da Ursula von der Leyen, non ha passato il test dell’Europarlamento.
La sua seconda audizione davanti alle commissioni parlamentari è stata bocciata: 82 no contro 29 sì. Contro di lei hanno votato il Ppe, i Verdi, la sinistra (Gue) e i sovranisti. Divisi i socialisti. Con Goulard, alla quale erano state assegnate le deleghe di Mercato interno e Difesa, solo il gruppo Renew Europe.
Goulard è finita nelle polemiche politiche per i suoi guai giudiziari. Intanto l’Eliseo la difende e accusa: è stata “oggetto di un gioco politico che tocca la Commissione Ue nel suo insieme”.
E ora rischia di slittare il voto in plenaria a Strasburgo per tutta la commissione von der Leyen, inizialmente programmato per il 23 ottobre.