“Sono a favore dei coronabond”. A dirlo è il vicepresidente della Bce, Luis de Guindos, alla radio spagnola Cope, sottolineando che “si tratta di una pandemia che avrà ripercussioni su tutti”.
Il vicepresidente della Bce ha spiegato che la crisi attuale, innescata dal coronavirus, “è completamente diversa da quelle del 2008-2009-2010”.
La frattura tra Nord e Sud Europa è evidenziata anche dal commissario europeo agli Affari economici. “La discussione tra gli Stati Ue è legittima ma non è adeguata alla fase che viviamo perché non dà soluzioni”, ha detto Paolo Gentiloni.
“Penso che si debba fare tutti gli sforzi perché lo stallo sia superato – ha aggiunto il commissario -. Credo che bisogna scommettere ancora che alla fine, soprattutto da parte della Germania, si arrivi a una comprensione della nuova situazione.”