“Se c’è un Paese che deve capire che dopo una crisi esistenziale è indispensabile avere un sostegno paneuropeo per la ricostruzione, questo è la Germania.” A sostenerlo è l’ex Cancelliere Gerhard Schröder al Corriere della Sera.
“Noi siamo stati aiutati molto dopo la Seconda guerra mondiale, nonostante fossimo stati proprio noi a causarla - aggiunge l’ex Cancelliere aggiungendo che invece Spagna, Italia e Francia non hanno colpe su quanto sta avvenendo -. A maggior ragione la parola del momento è solidarietà”.
Anche perché è in gioco “l’intero progetto europeo” spiega Schröder, convinto come tutti che questo momento è davvero più delicato della Brexit e di qualsiasi altro momento critico vissuto dall’Ue negli ultimi due decenni.Ma si dice infine fiducioso che non ci sarà una rottura insanabile, perché “l’Europa è una comunità di destini”.