“Alcuni partner europei vorrebbero parlare di una messa in comune dei debiti”, dice Angela Merkel rivolgendosi al Bundestag (il Parlamento tedesco).
“Ma se una qualche forma di Eurobond dovesse passare – spiega la cancelliera - dovrebbe essere ratificata da tutti i Parlamenti e ci vorrebbero anni”, anche per la necessaria modifica dei Trattati.
Invece la situazione richiede di agire rapidamente. Merkel, che si dice pronta ad aumentare i fondi destinati al bilancio Ue, si augura che gli strumenti già decisi dall’Eurogruppo nei giorni scorsi (Mes e Bei rafforzati, oltre al Fondo per la disoccupazione Sure) possano cominciare a erogare i crediti “già dal primo giugno”.