“Siamo in un momento decisivo, una crisi senza precedenti, l’Europa è stata messa a dura prova dalla pandemia, la più impegnativa della sua storia. Una crisi che non può essere affrontata da nessun paese da solo”. Così la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha presentato a Bruxelles la proposta per il lancio del Recovery Fund da 750 miliardi.
Intanto però si registra già la frenata dei Paesi Bassi, che insieme ad Austria, Danimarca e Svezia aveva avanzato una controproposta a quella franco-tedesca.
“Le posizioni sono lontane e questo è un dossier che richiede l'unanimità, quindi i negoziati richiederanno tempo – evidenziano fonti diplomatiche olandesi -. È difficile pensare che questa proposta potrà essere il risultato finale di quei negoziati”.