I principali fronti aperti a livello europeo sono due: Mes e Recovery Fund. Mentre per il primo i paesi debbono solo decidere se attingere a quei fondi, per il secondo i tempi rischiano di allungarsi.
La Commissione europea continua a fare pressing per un accordo a luglio, ma l’intesa a 27 sul Recovery Fund legato al bilancio pluriennale dell’Unione sembra diventare ogni giorno più difficile. Le posizioni rimangono distanti, un compromesso entro l’estate si complica e sembra ormai certo che il vertice del 19 giugno non sarà risolutivo. Comincia quindi a farsi concretamente strada l’ipotesi di uno slittamento all’autunno per un via libera definitivo al pacchetto per la ripresa.
È proprio per quest’ultimo motivo che il governo italiano richiederà molto probabilmente a luglio (come riporta Repubblica, ndr), insieme a Portogallo e Spagna il Mes.