“Gli europei vogliono uscire da questo mondo del coronavirus. Questo è il momento per l’Europa per allontanarsi da questa fragilità”, ha detto Ursula von der Leyen, nel suo primo discorso sullo stato dell’Unione a Bruxelles.
Continuando a parlare dell’emergenza sanitaria la presidente della Commissione ha sottolineato che “la pandemia e l'incertezza non sono ancora superati ed è necessario costruire un’Unione della sanità”.
Von der Leyen si è soffermata anche sul tema del lavoro evidenziando che “tutti nell’Unione devono avere i salari minimi”. “La verità – ha continuato - è che per troppe persone il lavoro non paga, il dumping salariale distrugge la dignità del lavoro e penalizza gli imprenditori, distorce la concorrenza del mercato interno. Bisogna porre fine a questa situazione. La commissione avanzerà una proposta su una normativa per sostenere gli stati membri e istituire un quadro sui salari minimi. Tutti devono avere accesso ai salari minimi”.
E poi un tema caro a von der Leyen. “La missione del Green Deal – ha spiegato - comporta molto di più che un taglio alle emissioni. Si tratta di creare un mondo più forte in cui vivere. Dobbiamo cambiare il modo in cui trattiamo la natura. Per questo motivo il 37% di Next Generation EU sarà speso per i nostri obiettivi del Green deal”.