“Habemus solution”, dopo l’ennesima fumata nera, arriva quella bianca. Il Regno Unito e l'UE hanno concordato buona parte dell’intesa che porterà al “ritiro ordinato” del Regno Unito.
I negoziatori della Brexit, Michel Barnier e David Davis, hanno affermato che l’accordo su ciò che il Regno Unito definisce il periodo di implementazione è stato un "passo decisivo". Tuttavia, tra i problemi ancora da risolvere, spicca il confine con l’Irlanda del Nord. Ma c'è ancora tempo visto che il periodo di transizione è destinato a durare dal 29 marzo 2019 a dicembre 2020.
Barnier ha affermato che vi è stato anche un accordo sui diritti di 4,5 milioni di cittadini dell’UE nel Regno Unito e di 1,2 milioni di cittadini britannici nell’UE. I cittadini Ue che arriveranno in Gran Bretagna durante la transizione avranno gli stessi diritti di chi è arrivato prima della Brexit.
Il Regno Unito dovrà rispettare tutti gli obblighi Ue ma godrà anche dei benefici che ne derivano a cominciare dal mercato interno.