L’Antitrust dell’Ue ha inflitto una multa di circa 69,5 milioni di euro a Unicredit per aver fatto cartello nel trading del mercato primario e secondario dei titoli di Stato europei insieme ad altre sei banche di investimento: Bank of America, Natixis, Nomura, Rbs, Ubs e WestLB.
Le sanzioni comminate ammontano in tutto a 371 milioni e sono indirizzate a Unicredit, Ubs e Nomura. “È inaccettabile che nel bel mezzo della crisi finanziaria, quando molti istituti finanziari hanno dovuto essere salvati con finanziamenti pubblici, queste banche fossero colluse a spese degli Stati membri”, ha detto la vicepresidente Ue, Margrethe Vestager.
UniCredit nel prendere “atto della decisione odierna della Commissione europea” contesta in una nota “con forza la decisione” e sostiene che “la stessa non dimostri alcun comportamento scorretto da parte di UniCredit. La banca proporrà appello presso le corti europee”.