Ha vinto Annegret Kramp-Karrenbauer. Con il 51% dei voti ottenuti dai delegati della Cdu riuniti in Congresso ad Amburgo succede ad Angela Merkel alla presidenza del più grande partito tedesco.
Battuto Friedrich Merz, al quale non è bastato l’endorsment last minute dell’ex ministro dell’Economia e presidente del Bundestag, Wolfgang Schäuble. Mentre il terzo candidato, Jens Spahn, è stato eliminato al primo turno.
Kramp-Karrenbauer, che entrerà in carica a febbraio, tra il 2011 e il 2018 è stata governatrice del Saarland, uno dei 16 Länder tedeschi che conta poco meno di un milione di abitanti. E sebbene sia più moderata del suo principale avversario, negli ultimi tempi ha assunto un atteggiamento più rigido nei confronti dei migranti. È un indizio che fa intuire un possibile spostamento verso destra della Cdu. Una scelta fino ad ora evitata da Merkel.
Il leader uscente, da 18 anni a capo della Cdu, a ottobre si era detta disponibile a lasciare il ruolo di presidente del partito – dopo due brucianti sconfitte alle elezioni regionali in Baviera e Assia - ma non il ruolo di capo del governo. E lo ha confermato al Congresso, dove ha sostenuto con forza la candidatura Kramp-Karrenbauer.
Per Merkel potrebbe ora rivelarsi più facile raggiungere l'obiettivo di portare a termine il suo mandato (nel 2021) come cancelliera. Cosa che invece non sarebbe stata affatto scontata con l'elezione di Merz.