Il "sogno giamaicano" è già finito. I liberali di Christian Lindner si tirano indietro: "Meglio non governare piuttosto che governare male". La parola passa ora al Presidente della Repubblica.
"Io credo che si sarebbe potuto trovare una soluzione", ha detto Angela Merkel. Ma i fatti di ieri sera e anche le trattative dei giorni precedenti, hanno dimostrato che non è così e fatto emergere una serie di nodi su temi decisivi, come Europa, clima, trasporti e migranti.
Lo scenario che si apre ora è particolarmente incerto. Nel frattempo, il Presidente tedesco, Frank-Walter Steinmeier, ha chiesto ai partiti di riconsiderare le loro posizioni e ha suggerito di avviare un nuovo giro di consultazioni. Ma la Merkel ha già detto di preferire a questo punto nuove elezioni.
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Jamaika-Koalition indica un'alleanza tra Unione Cristiano Democratica (CDU), Unione Cristiano-Sociale (CSU), Partito Democratico Libero (FDP) e Verdi. Il nome è il frutto dei colori ufficiali di questi partiti: nero per i primi due, giallo e verde per i successivi, ovvero la composizione cromatica della bandiera del Paese caraibico. Occorre sottolineare che, seppur sia fallito il tentativo di costituire un esecutivo nazionale formato da questi quattro partiti, la coalizione Giamaica ha in realtà un’esperienza di governo alle spalle. A livello regionale è, infatti, stata alla guida del Saarland, uno dei 16 Länder che conta meno di 1 milione di abitanti, dopo le elezioni del 2009 e fino al 2012.