I tre partiti tedeschi, Cdu, Spd e Csu, chiamati a formare un governo si sono dati una scadenza. Entro il 4 febbraio 2018 termineranno le loro consultazioni e allora, davvero, la Germania avrà un nuovo esecutivo, che manca dalle scorse elezioni politiche di settembre 2017. Lo ha annunciato Michael Grosse-Broemer, capogruppo dell'Unione (Cdu-Csu) nel Bundestag.
Tuttavia i partiti, che si sono riuniti nel primo giro di consultazioni alla Konrad-Adenauer-Haus, sede della Cdu a Berlino, sanno che c’è un margine di tempo ulteriore che possono concedersi.
Sul tavolo ci sono ancora alcuni nodi delicati: i contratti di lavoro a termine, le assicurazioni sanitarie, il ricongiungimento dei migranti. Superati questi ostacoli, l’accordo dovrà essere votato dalla base dell’Spd, che potrebbe però far saltare il banco in qualunque momento. Ma questo aspetto è ben conosciuto da Angela Merkel.
