Donald Trump ha annunciato di aver nominato “il grande Elon Musk, in collaborazione con il patriota statunitense Vivek Ramaswamy” alla guida del nuovo Dipartimento per l’efficienza governativa (Doge).
“Insieme, questi due meravigliosi americani spianeranno la strada alla mia amministrazione per smantellare la burocrazia governativa, tagliare le normative eccessive, tagliare le spese inutili e ristrutturare le agenzie federali”, ha detto il tycoon cominciando a dare vita all’esecutivo Trusk (Trump più Musk).
Il nuovo capo del Pentagono è il 44enne Pete Hegseth, un veterano di guerra pluridecorato ma soprattutto conduttore di Fox News per otto anni. Una nomina a sorpresa.
Come segretaria alla Sicurezza interna (Homeland Security) è stata nominata la governatrice del South Dakota, Kristi Noem, nota al grande pubblico più che altro per aver ucciso a sangue freddo il suo cane.
L’ex direttore della National Intelligence John Ratcliff, un altro falco, diventa capo della Cia, mentre al magnate dell’immobiliare Steven C. Witkoff è stato affidato l’incarico di inviato speciale per il Medio Oriente.