Non accenna a placarsi la protesta negli Usa per l’uccisione dell’afroamericano George Floyd da parte dell’agente di polizia Derek Chauvin. Una decina di Stati ha mobilitato la Guardia nazionale e indetto il coprifuoco in 25 città.
Alle cinque, ora italiana, è entrato in vigore il coprifuoco a Washington. Poco prima migliaia di persone si erano radunate davanti alla Casa Bianca. L’edificio è blindato dal Secret service e dalla Guardia nazionale.
Già venerdì sera gli agenti avevano portato il presidente Donald Trump in un bunker sotterraneo della Casa Bianca per quasi un’ora, quando la protesta si era infiammata davanti alla presidenza.
Quello di Floyd è stato un “omicidio premeditato” dice Benjamin Crump, l’avvocato della famiglia, visto che Chauvin ha tenuto premuto il ginocchio sul collo di Floyd per 9 minuti.