Depositando nuovi atti per sollecitare Donald Trump a consegnare le dichiarazioni fiscali personali e aziendali degli ultimi otto anni, la Procura di Manhattan ha lasciato intendere che sta indagando il presidente e la sua società per una possibile frode bancaria e assicurativa.
Il tycoon potrebbe aver gonfiato illegalmente il suo patrimonio netto e il valore delle sue proprietà agli occhi di banche e assicurazioni. Trump ha chiesto al Tribunale di dichiarare non valida la richiesta della Procura newyorkese che indaga da due anni sull’inquilino della Casa Bianca.
Il nuovo scontro sulle dichiarazioni dei redditi arriva un mese dopo che la Corte suprema ha spianato la strada ai procuratori per acquisire la documentazione.