Alexander Lukashenko – da molti definito l’ultimo dittatore d’Europa – stravince le elezioni presidenziali in Bielorussia (che conta 9,5 milioni di abitanti).
Lukashenko, 65 anni, ha ottenuto l’81,35% dei voti (ma i risultati ufficiali saranno resi noti il 14 agosto). Al secondo posto si è classificata la 37enne Svetlana Tikhanovskaya – che ha sostituito il marito arrestato in modo pretestuoso - sostenuta dall’8% dei votanti.
I sostenitori dell’opposizione affermano che, secondo un conteggio alternativo dei voti, Tikhanovskaya avrebbe ricevuto oltre l’80% delle preferenze.
Anche un altro candidato, Andrey Dmitriev, ha denunciato gravi violazioni nel calcolo dei voti.
Le elezioni sono avvenute in un clima teso. Gravi scontri tra polizia e manifestanti antigovernativi sono stati registrati nella capitale Minsk.
E le autorità hanno ‘oscurato’ Internet per diverse ore con l’obiettivo, probabilmente, di indebolire le mobilitazioni contro Lukashenko.