A causa dello scioglimento della Groenlandia, la Corrente del Golfo (del Messico), che trasporta verso Nord il calore tropicale, potrebbe interrompersi. Con conseguenze disastrose.
Nel corso di questa estate la stessa onda di calore che ha raggiunto l’Europa ha portato le temperature al Circolo polare artico ad alzarsi oltre la media. Oltre 190 miliardi di tonnellate di ghiaccio groenlandese si sono trasformate in acqua e hanno raggiunto l’Atlantico.
Una delle conseguenze più preoccupanti della diminuzione del ghiaccio artico è che potrebbe avere effetti sulla circolazione oceanica, a tal punto da riuscire nei prossimi decenni a rallentare la Corrente del Golfo.
In realtà segnali in tal senso ci sono già da tempo: uno studio pubblicato su Nature sostiene che la Corrente del Golfo si sia indebolita del 15% dalla metà del secolo scorso proprio in relazione all’aumento della CO2.
Se la situazione dovesse peggiorare, lo scenario sarebbe quello di inverni rigidissimi sia in Europa che negli Usa.