A Eindhoven, in Olanda, c’è un secondo ‘bosco verticale’ di Stefano Boeri, ma a differenza di quello milanese - destinato ai super ricchi - si tratta di un complesso di case popolari.
Si chiama ‘Trudo Tower’ ed è ideato sempre dal medesimo architetto ma ha finalità sociali. L’edificio di 19 piani misura 70 metri con 135 alberi di varie specie su ciascuna delle sue quattro facciate, oltre a 10.000 arbusti e piante di dimensioni più ridotte.
La torre ospita 125 appartamenti, di circa 50 mq con terrazzo, tutti destinati alla ‘social housing’, con affitti convenienti pensati per accogliere prevalentemente utenti a basso reddito, e soprattutto giovani coppie.
“La Torre Trudo - dice Boeri - rappresenta il raggiungimento di un grande obiettivo, ovvero quello di rendere accessibile anche agli inquilini con redditi bassi la tipologia edilizia del bosco verticale (cosa che stiamo sperimentando in diverse parti del mondo). Fare scelte ecosostenibili non deve essere una cosa da ricchi.”